Il tropicalismo, un movimento nato dalla crisi
Anche il tropicalismo, un movimento artistico brasiliano che ha fatto da turning point nella cultura musicale del paese "verde-giallo", ha portato un po' di allegria nella permanente crisi dovuta alla dittatura instaurata nello stato brasiliano durante gli anni sessanta/settanta.
Insomma, un po' di colori primari e secondari nella tela grigia della Sig.ra Crisi fascista sudamericana!
Il tropicalismo, nato durante il periodo di dittatura, si interessava a problemi sociopolitici tanto che, a causa delle canzoni a sfondo politico e del riconoscimento della lotta di Haiti e del Brasile contro l'impoverimento, il governo militare del Brasile etichettò questi musicisti come una minaccia politica con un'influenza negativa che avrebbe corrotto i giovani brasiliani. Ma, anche se Gil e Veloso vennero esiliati dal Brasile per quattro anni, furono comunque in grado di ricostruire le loro carriere nel 1974.
Acabou Chorare di Novos Baianos, è ancora oggi l’icona della trascendenza sulla violenza, sulla morte e sulla ripercussione politica. O, peggio, sull’impossibilità durante una crisi di avere un dialogo e di conseguenza di migliorare come nazione. Questo album è anche un ode alla vita mitica che, anche se non si vive tutto il tempo in Brasile come si pensa all'estero, ballando tra un carnavale e l’altro, è parte della cultura brasiliana. Il disco Acabou Chorare, che nella traduzione significa "è finito il pianto", nasce della lingua di un bambino che vive le prime sensazioni nel mondo con le sonorità. Il titolo del brano è, infatti, volutamente sbagliato, come sbaglierebbe un bambino.
Scritto in collaborazione con Juli Wexel, giornalista, docente di portoghese e speaker radio e Tv in Brasile.
Novos Baianos - Misterio do planeta
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