Un giorno di ordinaria follia: giorno 5 - La mostra nel pattume
La sera precedente c'era stata una festa al Museion e loro, all'alba, scope e piumini alla mano avranno pensato: "Certo che ’sti merdoni ne hanno lasciate di schifezze in giro...". Bottiglie vuote buttate a terra, coriandoli, carta, mozziconi, scarpe e vestiti. E così le signore delle pulizie hanno fatto del loro meglio per "pulire".
Peccato che fosse un'opera d'arte sulla crisi della politica anni '80 ispirata alle feste dall'ex ministro socialista De Michelis, ispirata da una guida alle discoteche da lui scritta, e intitolata "Dove andiamo a ballare stasera?" di Goldi&Chiari, duo di performer tra i più ambiti nei circuiti dei musei d'arte contemporanea.
Evidentemente era stata riprodotta così bene che la sala sembrava tutta da risistemare a seguito della festa.
La direttrice di Museion, Letizia Ragaglia, ha riferito, forse per sentirsi meno in colpa, di precedenti illustri: dalla vasca incerottata di Joseph Beuys, ripulita accuratamente dagli addetti alle pulizie, alla porta di Marcel Duchamp, ritinteggiata dagli imbianchini alla Biennale di Venezia.
Durante un'intervista in cui le si chiedeva se il personale non fosse avvisato la Ragalia risponde: «Certo che avvisiamo! Ma venerdì sera c’era stato un evento ed abbiamo detto al personale di pulire nel foyer e di lasciare stare il resto. Evidentemente hanno pensato che quello fosse il foyer. Il danno è stato fatto ma per fortuna riusciremo a rimediare perchè l’installazione non è stata buttata nell’immondizia. Vedremo di aprire i sacchi - le signore hanno fatto un’encomiabile “differenziata” dividendo vetro, carta, ecc. - e di riposizionare tutto dov’era, aiutandoci con le foto. Ricordo che il lavoro s'inserisce nel progetto espositivo nazionale curato da Achille Bonito Oliva che si chiama "L'albero della cuccagna. Nutrimenti dell'arte". Per il momento ci scusiamo con i visitatori... al posto dell’opera che avrebbe dovuto rimanere esposta un mese e mezzo... c’è un cartello».
Magari è un'opera anche quella. Vai tu a biasimare le povere donne delle pulizie!
Diciamo che qualche problema di comunicazione comunque c'è stato. Tipo chiamarla sala principale al posto che foyer poteva aiutare!?
Johnny Nash - I Can See Clearly Now: singolo estratto dall'album omonimo, pubblicato nel 1972
Un giorno di ordinaria follia: pensate che la vostra vita sia strana? Che capitino tutte e voi? O che non capitino tutte a voi? Never mind! Ogni settimana, siamo qui per rassicurarvi; il mondo è molto più strano di quel che pensiate. L’episodio folle della settimana che vi aiuterà a vivere in modo più sereno e scanzonato.
Commenti
Posta un commento