The Sound Brewery: musica dalla birra

Partendo dal principio delle Lastre di Chladni, il metodo inventato verso la fine dell’1700 da Ernst Chladni per visualizzare le vibrazioni sonore su una superficie metallica, la digital agency romana Xister ha costruito "The Sound Brewery", uno speciale strumento capace di ottenere musica utilizzando il cibo. In questo caso sono stati utilizzati gli ingredienti della birra: disponendo mais, orzo e luppolo su una particolare superficie rotante lo strumento fa vibrare gli elementi disegnando delle forme precise. Sul piatto è presente una testina laser che, come quella di un giradischi, è in grado di tradurre queste forme nei suoni che andranno a comporre le parti melodiche e il ritmo del brano. L’acqua, invece, è stata versata su un supporto in vinile che, sempre grazie alle vibrazioni, compone una serie di cerchi, anche questi letti dalla testina laser.

Il "birrificio sonoro" inventato dalla Xister nasce all’interno di un bando creato da un famoso marchio di birra italiano. 

Jacques Brel - La Bière