Yondr, il dispositivo per contrastare i telefono-maniaci ai concerti

Se siete frequentatori di concerti, come immagino, avrete notato che sempre più spesso gli artisti chiedono, prima di iniziare il concerto, di mettere via i telefonini e godersi l'esibizione in "analogico".

Purtroppo molto spesso purtroppo il pubblico se ne sbatte ampiamente e sta tutto il concerto a fare foto o filmati in qualità pessima che, se tutto va bene, faranno guadagnare giusto qualche like su Instagram e poi finiranno nel dimenticatoio.

I motivi per cui chi usa lo smartphone durante il concerto si meriterebbe l'amputazione del braccio sono innumerevoli: la suoneria che parte nel momento di silenzio, il bosco di braccia che ci impedisce di vedere il palco, la luce dello schermo che ci acceca, la mancanza di rispetto, i flash che partono come fulmini (informazione di servizio: il flash serve per illuminare soggetti DA VICINO e per vicino intendo tipo un metro; ne consegue che visto che non potete essere così vicini al vostro cantante preferito, state facendo una foto di merda, mezza bianca, e state rompendo le palle a tutti).

Per ovviare a tutti questi problemi, negli Stati Uniti è in uso da circa un anno una nuova tecnologia, Yondr, che consiste in un sacchetto personale dove riporre il cellulare che viene distribuito all'ingresso dell'area del concerto. Yondr blocca poi l'apertura non consentendo così l'utilizzo dello smartphone fino al termine dell'esibizione. 

In caso di emergenza basterà allontanarsi dall'area del live e il dispositivo si aprirà come per magia.

In alternativa, potete utilizzare il metodo suggerito da Marky Ramone che illustra nel favoloso video su Youtube intitolato “Soluzioni per stronzi che sollevano il telefono ai concerti.” 

Da non perdere.

Solution For Assholes Who Hold Up Phones At Concerts (Starring Marky Ramone)

(via)