The Green Rooms , l'hotel di Londra per creativi

Che Londra sia una delle capitali culturali a livello mondiale, con le sue mostre, musei, gallerie d'arte, teatri, non c'è dubbio. E se siete artisti, musicisti, designer o architetti o dei semplici appassionati una visita è d'obbligo. Peccato che Londra sia una città davvero molto cara e una permanenza anche breve può essere un vero salasso per le povere tasche di un artista. 

Ma non vi preoccupate, se avete in programma una gita nella capitale inglese ho una dritta per voi. 

Il 1 Aprile 2016 aprirà, infatti, The Green Rooms: un hotel, nel quartiere di Wood Green a nord di Londra, pensato esclusivamente per musicisti e creativi, costruito all’interno di un palazzo art déco del 1925, ex sede della North Metropolitan Power and Electricity Company.

Ma affrettatevi a prenotare, perché l’hotel avrà solo 20 stanze doppie, due appartamenti-studio e un dormitorio con 20 letti oltre a spazi per organizzare eventi culturali, un ristorante al piano terra, che funzionerà da incubatore per giovani e intraprendenti ristoratori e, infine, una residenza per artisti finanziata dall’Arts Council England.

L’idea è stata sviluppata dall’imprenditore sociale Nick Hartwright con l’obiettivo di creare un luogo economico dove gli artisti possano soggiornare e lavorare a Londra, che per via dei costi abitativi proibitivi rischia di allontanare i creativi che non possono permettersi affitti stellari, con un danno enorme per la città.

La stessa municipalità si è accorta del rischio ed ha concesso l'uso dell'edificio e ha finanziato il progetto con nove milioni di sterline.

Il costo di una camera sarà di sarà di 18 sterline (circa 25 euro) a notte ed è prevista anche la possibilità di programmare una residenza a lungo termine. Gli ospiti dell’hotel in cambio daranno un loro contributo al programma di eventi aperti al pubblico, che l’hotel metterà in piedi di mese in mese in partnership con il Royal Court Theatre e Create London.

E se non siete artisti ma volete assaporare un po' di atmosfera creativa non preoccupatevi, Hartwright ha infatti dichiarato che: “L'hotel è destinato in teoria alle persone che lavorano nel settore, ma allo stesso tempo sarà aperto anche a tutti gli altri, come un hotel normale."

 Brook Benton - Hotel Happiness: brano del 1962 del cantautore statunitense, in attività principalmente tra la fine degli anni cinquanta e la fine degli anni sessanta e che era dedito ai generi soul, pope R&B.