Gli accordi più usati nella musica
Spotify, il famoso servizio di streaming di musica, dotato di un database di oltre 30 milioni di brani, ha commissionato ad uno dei suoi principali analyst nonché pianista jazz, Kenny King, di analizzarli per comprendere quali siano gli accordi più usati nella musica
Come tutti noi sappiamo, ogni canzone è composta da più accordi ma King si è concentrato su quello che determina la tonalità centrale del brano.
Il risultato della sua analisi è che l'accordo più ricorrente è ovviamente il Sol maggiore, seguito dal Do maggiore, dal Re maggiore; il primo accordo minore, il La, arriva in settima posizione, rappresentando il solo 4,8% del catalogo di Spotify.
La motivazione più ovvia è che gli accordi maggiori sono associati ad atmosfere più allegre e serene a differenza di quelli minori, più usati nei brani tristi.
Ning ha anche provato a spiegare il perché la maggior parte degli autori presenti su Spotify abbia scelto il Sol maggiore: in parte perché per quanto il servizio abbia un vasto repertorio non ha tutta la musica pubblicata in assoluto e vi è una predominanza di musica occidentale e più nuova. In secondo luogo perché gli strumenti più utilizzati sono la chitarra e il pianoforte e chiunque abbia provato a suonarli sa che i primi accordi che si imparano sono il Do maggiore, il Sol maggiore, il Mi maggiore il Fa maggiore e il La maggiore.
Pertanto facendo la media, il Sol maggiore risulta il più usato in assoluto.
Ning conclude dicendo che “Non è una sorpresa che la maggior parte dei songwriters usino questi accordi, è per loro la cosa più immediata e gli permette di concentrarsi meglio sugli altri aspetti delle canzone come la melodia o i testi”.
E la mente torna alla canzone del sole.
America - A Horse With No Name: brano del 1971, pubblicato come primo singolo del gruppo pop rock America. Curiosamente anche se si chiamano America, il gruppo si è formato a Londra, seppur ciascuno dei componenti avesse legami con gli USA.
Il brano di presta per i primi approcci alla chitarra.
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