Le paure delle menti illuminate
Il 2016 è stato un anno drammatico, tanti gli artisti che ci sono stati portati via prematuramente. E allora con la fine dell’anno si sentiva spesso dire: "ah speriamo che finisca questo anno tremendo". Ma vi siete chiesti se invece continuasse sulla stessa onda?
Questa settimana si parla di paura!
Questa settimana si parla di paura!
Diciamo che noi comuni mortali abbiamo di norma paure piuttosto semplici collegate al benessere proprio e dei propri cari, l’amore, il lavoro, i soldi, l’accettazione da parte della società e ci preoccupiamo dei macro-problemi mondiali solo quando succede qualcosa che in qualche modo ci tocca da vicino.
Bene, ogni anno, il magazine online Edge guidato da John Brockman, l'agente letterario dei più famosi autori di libri scientifici - chiede a personalità dal mondo della ricerca, della scienza, della tecnologia, della letteratura di dare il proprio parere su una singola domanda. Nell'edizione del 2013 il quesito era "Di cosa dovremmo preoccuparci?" e, diciamo, hanno preoccupazioni un po’ più elevate rispetto alle nostre ma spesso comunque auto-interessate, se può consolare.
Tra i partecipanti c'erano ex presidenti della Royal Society, vincitori di premi Nobel, famosi autori di fantascienza, luminari della fisica, della psicologia e della biologia.
Ma la lista è lunga: 150 pareri per l’esattezza. E allora ne ho selezionati alcuni per voi per renderci conto di cosa hanno paura queste menti illuminate.
Bene, ogni anno, il magazine online Edge guidato da John Brockman, l'agente letterario dei più famosi autori di libri scientifici - chiede a personalità dal mondo della ricerca, della scienza, della tecnologia, della letteratura di dare il proprio parere su una singola domanda. Nell'edizione del 2013 il quesito era "Di cosa dovremmo preoccuparci?" e, diciamo, hanno preoccupazioni un po’ più elevate rispetto alle nostre ma spesso comunque auto-interessate, se può consolare.
Tra i partecipanti c'erano ex presidenti della Royal Society, vincitori di premi Nobel, famosi autori di fantascienza, luminari della fisica, della psicologia e della biologia.
Ma la lista è lunga: 150 pareri per l’esattezza. E allora ne ho selezionati alcuni per voi per renderci conto di cosa hanno paura queste menti illuminate.
- Geoffrey Miller, psicologo evoluzionista, teme “La proliferazione dell'eugenetica (ovvero perfezionamento della specie umana attraverso selezioni artificiali) in Cina.” E direi che ne ha ben donde.
- Barbara Strauch, science editor del New York Times ha paura del “declino degli argomenti a carattere scientifico trattati sui media.” E qui direi che l'argomento tocca da vicino.
- David Christian, storico, è preoccupato da “Il fatto che non siamo in grado di capire cosa sia "una bella vita". Questo è un problema che tocca molte persone, che faticano ad apprezzare le piccole cose.
- “Il fatto che ci preoccupiamo troppo” è un timore espresso da moltissimi intervistati tra cui Joel Gold, psichiatra, Gary Klein, scienziato alla MacroCognition, Donald D. Hoffman, scienziato cognitivo, Brian Knutson, professore associato di psicologia. Insomma, sciallo.
- Gavin Schmidt, climatologo della NASA: “Il fatto che il divario tra le notizie e la comprensione si sta allargando. Come dargli torto nell'era dei social network e dei tuttologi.
- Steven Strogatz, professore di matematica applicata, Cornell, teme il “Troppo accoppiamento.” Hahaha. Mi immagino l'apocalisse con scene di sesso ad ogni angolo. Pero, ha ragione, siamo troppi.
- Il fatto che smetteremo di morire. – Kate Jeffery, docente di neuroscienza comportamentale. Siamo sempre troppi.
- Benhamin Bergen, professore associato di scienza cognitiva, UCS. teme "il fatto che continueremo a sostenere i tabù sulle parolacce." Cazzo, questo è un problema.
- Per concludere, visto che questo è un blog di musica ciò che teme, a buon ragione, Brian Eno: il fatto che le persone intelligenti - come quelle che contribuiscono a Edge - non si occuperanno di politica."
Nick Cave - Bring it on: da Nocturama, dodicesimo album di Nick Cave and the Bad Seeds, pubblicato nel 2003.
So bring it on
Bring it on
Every little tear
Every useless fear
Bring it on
All your shattered dreams
And I’ll scatter them into the sea
Into the sea
Commenti
Posta un commento